2010
Felice Clemente | Sax Tenore e Soprano
Massimo Colombo | Pianoforte
La musica contenuta nel cd è scritta, sia le composizioni per duo che per piano solo sono materiale musicale di ausilio allo studio della musica classica ad indirizzo jazzistico e sono da interpretare a volte con swing e con piccole parti da improvvisare per le quali è necessario avere una buona pratica nel jazz. Alcune composizioni hanno una scrittura polifonica e necessitano di una preparazione classica, in particolare del repertorio barocco. E’ musica per musicisti classici “curiosi” o per jazzisti, per gli uni da interpretare per gli altri da sviluppare anche creativamente pur mantenendo saldamente la forma originale.
I “9 notturni” (op. 581) sono composizioni per sax soprano e pianoforte ispirati alla celebre raccolta realizzata da Frédéric Chopin, uno dei maggiori autori per pianoforte del Romanticismo, grande pianista e fine armonizzatore, sicuramente uno dei più influenti musicisti classici in ambito moderno. La cantabilità, l’espressività romantica unita alla semplicità, l’armonizzazione al confine tra romanticismo e musica jazz (pensando a Bill Evans) sono componente essenziale della raccolta. I 9 notturni sono eseguibili anche per pianoforte solo mantenendo la stessa partitura.
La “duo Fantasia” (op. 624) per pianoforte e sax soprano è un brano più complesso nella forma, nel ritmo e nell’interazione tra parti scritte ed improvvisate, una composizione all’interno della quale si sviluppa l’improvvisazione pur mantenendo una forma rigorosa dallo sviluppo classico. Le “15 immagini” (op.480) per pianoforte solo sono semplici miniature in cui si affrontano stili musicali differenti: jazz, latin, corale, folk song, blues.
I due brani che concludono, “L’insaziabile tono” e “La linea di spago” sono composti seguendo la tecnica jazzistica anche se contaminata da sviluppi legati alla cultura classica: all’esposizione tematica segue l’improvvisazione sulla stessa struttura, il medesimo elemento tematico costituisce anche la riesposizione conclusiva.
Massimo Colombo